PROPOSTA DELLA FORMAZIONE DI UN CENTRO STUDI PERMANENTE DEL “PENSIERO DI GABER”.
Avendo seguito l’intero percorso del Signor G. è sempre stato chiaro dentro di me che l’opera di Gaber non rappresenti solo le incredibili capacità artistiche di un cantante, funambulo, attore e poeta, ma che rappresenta invece il viaggio di un uomo che ci ha insegnato delle modalità per scendere dentro noi stessi e che quindi sia possibile concepire e sentire la nostra vita in una forma più completa, se potessimo vedere quello che di più intimo alberga in noi. È quindi fondamentale custodire e riscoprire l’opera di un maestro, di una guida che possa essere di esempio per le future generazioni. Questa idea d’altronde non è nuova perché alcuni intellettuali stanno già portando Gaber nelle scuole. La novità che vorrei proporre sta nel fatto di creare un centro studi Gaber ripercorrendo dall’inizio alla fine la modalità psicologica con cui il Signor G. ha partorito se stesso come umanista e illustrare il percorso tecnico oltre che emotivo. Ho parlato di questo con Paolo Dal Bon Presidente della Fondazione Gaber e con il Sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta, i quali si sono contattati, nonché con l’Assessore alla cultura Francesca Di Girolamo. Il comune è pronto a mettere a disposizione delle stanze per la Fondazione. Quello che io vorrei fare è promuovere Gaber nelle scuole e fare quattro incontri l’anno ripercorrendo tutti gli spettacoli e le opere teatrali della coppia Gaber-Luporini. Nel nostro comprensorio ci sono attori, poeti, scrittori, registi, cantanti, musicisti e gente di cultura. Attraverso la calamita Gaber possiamo creare un premio letterario nazionale. Gaber ha spaziato su tutti i temi che interessano l’essere umano; dall’amore, al sociale, alla politica alla dimensione personale. Possiamo creare dei responsabili di settore che gestiscano il proprio modo di concepire la cultura e raccordarci poi come iniziative e come confronto. Credo che non debba specificare che questa mia iniziativa non ha fini di lucro, per lo meno per coloro che mi conoscono, ma è importante essere chiari. Invito tutti gli interessati a comunicare tramite mail per eventuali forme partecipative. Essendo vicini alle vacanze vi risponderò entro il 15 settembre e concorderemo la prima riunione.
Un abbraccio a tutti e il Signor G. ci ricorda che non l’abbiamo rubata la gioia di vivere ma ci spetta di diritto e che la vita è semplice anzi dovrebbe.
Massimiliano Paris
e-mail: massimiliano.paris@alice.it