Tracciati d’Arte n. 2
«Non vogliono invadere la nostra Terra. Vogliono colonizzare un pianeta tutto loro, strutturato da loro, in base alla fisionomia terrestre e non è il DNA di un umano qualunque che vogliono, è il DNA di Alex che vogliono. Perché lui, ecco… per metà, è uno di loro. È figlio di un umano e di una aliena. È nato su questa base, ed è stato tratto in salvo dal padre e poi riportato sulla Terra. Dove due sorelle italo francesi, lo hanno adottato e cresciuto. Fin quando io, non sono venuto a riprenderlo, per portare a termine lo scambio pattuito con gli alieni»
Non scorderò mai il primo giorno in cui varcai la soglia di una libreria, non per uscirne con un libro nuovo di zecca ma bensì, per entrarci con il mio primo romanzo. Dovevo proporre al libraio di accettarlo in conto vendita, di esibirlo fra le centinaia già presenti sugli scaffali. Deve essere stato un po’ come quando si lascia il proprio figlioletto all’asilo, per la prima volta indipendente da noi. Mi si è impressa nella mente la domanda che mi fu fatta: “In quale genere lo espongo?”. Lì per lì rimasi un attimo in silenzio. Alienato è sicuramente un romanzo dove la storia d’amore fa da protagonista e il Romanticismo regna sovrano. Un romanticismo ispirato alla visione Leopardiana e soprattutto Dostoevskijana dell’amore, insomma quel sentimento egocentrico e arrogante che pretende di essere il cardine dove ruota un’esistenza a lui subordinata e destinata. Tuttavia, Alienato è anche una storia di fantascienza comprensiva di alieni, manipolazioni genetiche, esseri ibridi, una punta di futurismo che non fa mai male e l’inevitabile asteroide che minaccia la Terra. Come potrei non citare il genere thriller? La trama in fondo non si basa su un rapimento, su una cospirazione fra alieni e umani, e conseguenti tradimenti subiti dall’una all’ altra specie senza esclusione di colpi? Alienato non può essere inquadrate entro un genere specifico, io credo che sia stato edificato su un insieme di fattori costituenti il passato ed il futuro; messi insieme per rispettare le nostre origini, stimare la nostra cultura, ricordare la nostra storia e, perché no? Continuare a possedere quella tendenza squisitamente umana di fare sempre il nostro meglio.
Claudia Crocioni
http://www.alettieditore.it/emersi/mag11/crocioni.htm
DATA DI USCITA: 2011
PAGINE: 360
ISBN: 9788864986524
PREZZO: € 15,50